Gianluca Concialdi – Ogni anno è il mio anno
Gelateria Sogni di Ghiaccio
Via Tanari Vecchia 5/a
Below there are the text of the artist Pea Brain for the exhibition.
Azzurro 9 ottobre 2020
Dietro l’azzurro della taverna azzurra di Palermo trasportato a Bologna
Sento il sole vitale del sud e la luna piena glaciale del nord.
Traspare il pieno della strada gioiosa dello scambio e il vuoto affascinante della mistica solitudine.
Saremo noi a poggiar piedi e calici in questo simbolo, ci penserà la
Poppi a procurar la pazzia dell’amicizia.
Siamo fratelli nel manto immacolato dell’arte.
7 ottobre 2020
Azzurro
D’azzurro rivesto per farvi amici,
l’azzurro canto per farvi felici.
Palermo è vicina e la storta lontana,
balleremo insieme per una settimana.
Non ti scordare di vivere,
beviamo ai lieti calici della follia,
che questa saracinesca apra la via.
Non siamo più soli
perché siamo nel vuoto
della concezione
che contrasta il fuoco della dispersione.
Acqua, mare, fiumi
beveteci siamo vostri
finché l’ardore diventerà fiamma
e come un lampo
cambiare la frequenza
e faremo senza
dei comandanti.
Dalla taverna azzurra di Palermo, l’azzurro come un velo coprirà la
gelateria sogni di ghiaccio.
Contemplate, ammaestrate i vostri occhi al sapore salato delle lacrime felici.
Godete del vuoto connettore, trasportatore di stelle e sassolini.
La vita vi attende in ogni azzurro, il blu i giochi di saltare per strada.
Bevete alla salute del velo, del cielo, del mare, della placentia che vi,
ha nutrito.
Noi siamo con noi, per sempre.
Dal fazzoletto grigio è scappata una lacrima, poi una formica che,
passava l’ha portata a suo fratello che ha costruito un ombrello.